Lisa Simeoni: tra le lingue della passione e le melodie della vita
Nel caleidoscopio della gioventù, Lisa Simeoni emerge come un’anima vibrante di passioni e resilienza. Diciottenne al Liceo Linguistico Ignazio Via di Bracciano, il suo viaggio attraverso lingue, melodie e crescita personale offre uno sguardo intimo sulla sua determinazione. Tra la sua predilezione per il francese, l’amore per la lettura e il superamento dell’ansia con una prospettiva di resilienza, Lisa incarna la forza interiore che guida la sua ricerca di conoscenza e benessere. In questa intervista, esploreremo le strade intricatamente intrecciate del suo percorso, illuminando le sfumature di un’adolescenza ricca di passioni e promesse.
Ciao Lisa, raccontaci di te…
Sono Lisa Simeoni, e sono entusiasta di condividere con voi un po’ del mio mondo. A diciotto anni, mi trovo a un punto di svolta, tra il mio percorso presso il liceo linguistico e la ricerca della mia strada nel futuro. La mia passione per le lingue, la musica e la lettura hanno modellato il mio percorso, insieme alle sfide che ho affrontato, come la pausa nello sport e il superamento dell’ansia. Fin dall’inizio, le lingue hanno giocato un ruolo centrale nella mia vita. Mi sono immersa nello studio dell’inglese, del francese e del tedesco. Tuttavia, è il francese che ha catturato il mio cuore. La sua melodia, gli accenti e l’intercalare rendono questa lingua unica, una sorta di poesia che accompagna i miei giorni. La scelta di studiare tre lingue potrebbe sembrare impegnativa, ma per me è una strada affascinante verso la comprensione profonda di diverse culture e modi di comunicare. Durante l’estate, ho fatto una pausa nello sport per esplorare il mondo del lavoro. Un’esperienza intensa che mi ha insegnato molto sulla responsabilità e sulla gestione del tempo. La decisione di abbandonare temporaneamente l’attività sportiva è stata difficile, ma ho trovato nuove vie per esprimere la mia vitalità. Lavorare ha contribuito a plasmare la mia visione della responsabilità e a coltivare una maturità che va al di là dei confini scolastici. Nel frastuono quotidiano, trovo rifugio nella lettura e nella musica. I libri sono la mia via per stimolare la mente, mentre le passeggiate ascoltando la musica sono un modo per riflettere e connettermi con me stessa. Questi momenti per me, insieme a una routine di skincare, rappresentano una pausa rigenerante che mi consente di affrontare con chiarezza le sfide di ogni giorno. Affrontare l’ansia è stato un capitolo significativo della mia vita. Durante l’adolescenza, ho imparato che crollare non è una sconfitta, ma una tappa inevitabile del percorso. Il mantra del “se cadi ti rialzi” è diventato il mio faro. Questa prospettiva mi ha aiutato a superare le sfide personali, a costruire una resilienza che ora guida ogni aspetto della mia vita. L’ansia può essere un nemico apparentemente invincibile, ma ho imparato che con determinazione e accettazione, è possibile trasformare il suo potere in un’opportunità di crescita.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Guardando al futuro, ho tracciato alcuni obiettivi chiari. La patente di guida è una delle tappe che vedo nel mio percorso immediato. Ma le sfide più grandi si presentano quando si tratta di decidere cosa fare dopo il liceo. La dualità tra il seguire la mia passione per le lingue e l’esplorare le materie scientifiche è un dilemma affascinante. Tuttavia, rimango aperta alle opportunità, consapevole che la vita potrebbe riservare sorprese straordinarie. Il mio viaggio fin qui è stato un mix di passione, sfide e momenti di crescita personale. Ogni capitolo ha contribuito a plasmare la persona che sono oggi. Condividere la mia storia è un invito a tutti coloro che stanno navigando il proprio percorso: non abbiate paura di crollare, perché è proprio in quel momento che potete trovare la forza per rialzarvi! La vita è un viaggio di scoperta, e sono pronta a esplorare ogni curva e salita che il futuro mi riserva.