Samuele Matiz: superando la timidezza sulla passerella della vita
Nel cuore di Roma, Samuele Matiz, 19 anni, si presenta come un protagonista dalla personalità sfaccettata. Attraverso le sue esperienze nel mondo della moda e la battaglia contro la timidezza, rivela un’anima autentica e ambiziosa. In questa intervista unica, esploreremo i suoi passi coraggiosi, tra aspirazioni ardite e scoperte inaspettate, tracciando il percorso verso un futuro colmo di promesse e speranze.
Parlaci di te….
Mi chiamo Samuele Matiz e sono un ragazzo di 19 anni che vive a Roma, immerso tra le sue passioni e ambizioni. Attualmente, sono uno studente all’Università di Roma Tre, dove mi sto dedicando con impegno agli studi di economia e big data, dopo aver conseguito la maturità scientifica. Fin da bambino, lo sport è stato un elemento fondamentale della mia vita: il basket è stata la mia più grande passione, tanto che ho praticato a livelli agonistici, e vedere le partite di calcio della mia squadra del cuore è sempre stata un’attività che ho condiviso con la mia famiglia, creando momenti di unione e divertimento. Tuttavia, il mio percorso non è stato privo di sfide. Ho dovuto affrontare la timidezza e l’insicurezza, che a volte hanno ostacolato il mio cammino. La timidezza è stata una barriera difficile da superare, specialmente quando ho iniziato a intraprendere la carriera di modello. Essere sotto i riflettori e attirare l’attenzione su di me mi ha spaventato all’inizio, ma ho deciso di affrontare questa sfida con coraggio e determinazione. Ho capito che la vera fiducia in sé stessi viene da dentro, ed è importante accettarsi per quello che si è.
Essere un modello mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con la mia timidezza e di imparare a gestirla. Ogni sfilata, ogni servizio fotografico è stata un’occasione per mettermi alla prova e crescere. Ho imparato che la timidezza può essere superata con la pratica e con l’accettazione di sé stessi. Essere di fronte all’obiettivo della macchina fotografica o camminare sulla passerella richiede una certa dose di fiducia in sé stessi, ma ho imparato a trasformare quella timidezza in energia positiva e determinazione. La moda è un mezzo attraverso il quale riesco a esprimere la mia creatività e personalità. Essere un modello non riguarda solo l’aspetto fisico, ma anche la capacità di comunicare emozioni e storie attraverso le immagini. Mi piace il fatto che ogni servizio fotografico o sfilata sia un’opportunità per esprimere me stesso e mettermi in gioco in modi nuovi e stimolanti.
Come hai affrontato le sfide lungo il tuo percorso?
Con il passare del tempo, ho imparato a vedere la timidezza non come un ostacolo, ma come una parte di me che posso accettare e gestire. È un aspetto della mia personalità che mi rende unico e che posso utilizzare a mio vantaggio. Sto imparando ad abbracciare la mia timidezza e a trasformarla in forza, piuttosto che lasciarla limitare le mie ambizioni e i miei sogni. La musica è sempre stata una parte integrante della mia vita: la sua presenza costante mi accompagna in ogni momento della giornata e mi ispira costantemente. Ritengo che la musica sia una fonte di ispirazione e motivazione che mi aiuta a concentrarmi e a esprimermi in modi che altrimenti non riuscirei. Con il passare degli anni, ho sviluppato diverse passioni e interessi, tuttavia ammetto di essere stato poco costante nel perseguirli nel passato. Tuttavia, ora ho un obiettivo chiaro: desidero diventare un personaggio famoso e lasciare il segno nel mondo dello spettacolo e della moda. Sogno di vedermi sui grandi schermi specialmente come attore di film romantici come “After” o “Amore 14”, dove posso esprimere la mia passione per l’arte dell’interpretazione e lasciare un’impronta indelebile nei cuori degli spettatori.
Il mio viaggio è un’ode alla determinazione e all’ambizione, un’esplorazione delle possibilità e dei sogni che mi guidano verso un futuro radioso e pieno di promesse. Sono consapevole delle sfide che ancora dovrò affrontare, ma sono determinato a percorrere il mio cammino con coraggio e fiducia, sapendo di poter contare sul sostegno della mia famiglia e sulla mia stessa forza interiore.