“CONOSCERE CULTURE DIVERSE È UN’ESPERIENZA DI VITA”
Nata a Shangai, ma trasferitasi a Roma subito dopo la laurea, vive in italia da oltre vent’anni. Un passato da giornalista, un presente da imprenditrice e un sogno sempre vivo: far conoscere la cultura e l’arte cinesi agli italiani.
a cura di STEFANO MANCINI
Ciao Yan, conosciamoci un po’. So che sei partita da Shangai, in Cina, per approdare giovanissima in Italia, a Roma. Come mai questa scelta?
La mia decisione di trasferirmi qui da voi è stata influenzata da una profonda curiosità verso il mondo esterno. Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia importante, con un’antichissima tradizione alle spalle, che mi ha trasmesso però anche il valore di esplorare sempre nuove prospettive. Dopo la laurea ho ricevuto in regalo la possibilità di viaggiare per l’Europa, e l’Italia in particolare mi attirava per la sua storia e la sua cultura. Non cercavo solo di ampliare le mie prospettive professionali, ma anche e soprattutto di arricchire la mia vita personale attraverso nuove esperienze.
Immagino tu abbia dovuto affrontare delle difficoltà significative nel periodo di adattamento. O no?
Ho lasciato la mia famiglia perché volevo realizzare un sogno: trovare la mia strada in un contesto diverso da quello in cui ero cresciuta. L’ambiente culturale e sociale italiano era diverso da quello a cui ero abituata, e il periodo di adattamento ha presentato numerose sfide. Tuttavia, io sono una persona molto positiva e quando ho trovato delle difficoltà le ho viste come un modo per trarne degli insegnamenti. Ho imparato a camminare sulle mie gambe e penso che, in questo modo, ho imparato a sfidare i miei limiti. L’esperienza mi ha insegnato a essere più resiliente e mi ha arricchito sia personalmente che professionalmente. Ho visto queste difficoltà come un’opportunità di crescita.
Giunta in Italia hai cominciato presto a lavorare come giornalista. Come hai integrato quella carriera con la tua passione per la cultura?
Per me, fare la giornalista è stata una continua fusione di interessi personali e professionali. Ho lavorato sia per la stampa cinese qui da voi che per la Rai, conducendo programmi che hanno esplorato temi culturali e sociali. Inoltre, ho avuto anche l’opportunità di fondare e dirigere un giornale, collaborando con istituzioni culturali e organizzando eventi che promuovono la comprensione interculturale.
Poi invece hai deciso di cambiare e divenire un’imprenditrice, aprendo un ristorante…
Il nome Oolong si rifà a un tè cinese di alta qualità e non è solo un luogo dove gustare piatti prelibati, ma soprattutto un’esperienza che celebra l’arte e la bellezza della cultura cinese. Ho deciso di reinventare il locale per renderlo un punto di incontro per serate tematiche ed eventi culturali. Offriamo anche esperienze culinarie che permettono ai nostri ospiti di immergersi nella tradizione cinese. L’obiettivo è incantare ed educare attraverso la decorazione, il cibo e l’ospitalità.
Hai qualche consiglio per i giovani che aspirano a seguire i propri sogni?
Dico ai giovani di seguire sempre i propri sogni con passione e dedizione. Lasciatevi guidare dall’entusiasmo e dalla curiosità; niente è impossibile se si lavora sodo e si crede fermamente in se stessi. Penso che un giovane debba seguire le sue aspirazioni e i suoi ideali; quando sei giovane sei nell’ottica di una continua ricerca, perché non conosci bene la tua dimensione. Tutto questo ti dà la possibilità di tirare fuori, anche in modo un po’ incosciente, tutto quello che hai dentro di te e che non sapevi di possedere. Puoi avere un’evoluzione personale, scoprire te stesso e le tue qualità, e questo ti dà anche una formazione caratteriale. In Cina abbiamo un proverbio che recita più o meno così: “Leggere diecimila libri non è mai come fare diecimila chilometri”. Il significato è chiaro: spostarsi e viaggiare permette di imparare più di quanto si apprende sui libri. La nostra cultura ha questa mentalità, che ti spinge a conoscere, a imparare e a sperimentare.
Guardando indietro alla tua vita, cosa ti rende più orgogliosa dei tuoi successi e di quello che sei riuscita a fare?
Crescendo e maturando in un mondo lontano dalle mie radici, ho inseguito e realizzato il mio ideale. Ho portato avanti con passione un progetto fatto di conoscenze e vissuto, dividendo con gli altri la bellezza di una cultura millenaria. Dopo oltre vent’anni vissuti in Italia, ogni sfida e ogni successo che sono riuscita a ottenere mi ha plasmata in ciò che sono oggi.